Gli ultimi giorni di novembre sono stati dedicati a momenti di riflessione lenta e partecipata da parte degli alunni del Nostro Istituto Comprensivo.
Il 20 novembre è ricorsa la Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza promossa da UNICEF, e gli alunni di tutte le sedi hanno partecipato ad attività di ascolto, lettura e manipolative, per ricordare che i diritti sono frutto di una strada percorsa nel tempo e che la loro conquista non è ancora avvenuta in tutte le parti del mondo.
Negli stessi giorni è emerso in modo sentito il desiderio, da parte dei ragazzi della Secondaria, di condividere i propri pensieri sulle recenti notizie di cronaca, in particolare sulla vicenda di Giulia. I docenti, come parti di una Comunità Educante, hanno accolto questo bisogno da parte degli alunni, nell’obiettivo generale di accompagnarli verso la costruzione di un senso civico consapevole.
Gli alunni hanno dimostrato grande sensibilità verso il tema: la riflessione generale che è emersa è il fatto che per vivere in armonia con gli altri non servono solo delle regole definite: è necessario fare pratica di empatia e di accoglienza verso il prossimo.
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